Cosa dice la legge riguardo a cosa si può o non si può fare in passeggiata.
Passeggiare in totale sicurezza e certi di essere nel giusto, senza creare problemi al proprio cane e ad altri. Tutto ciò è possibile !
Chi porta a spasso il proprio cane non può non conoscere cosa la legge impone. Su internet le informazioni si accavallano, sui social i proprietari litigano e in strada spesso ci si trova in situazioni pericolose. Ma a fare luce sulla questione ci pensa l'Ordinanza ministeriale concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’ aggressione dei cani; art. 672 cp; art. 2052 cc.
... Chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele [c.c. 2052] (1), animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa da euro 25 a euro 258 (2).
Il responsabile non è solo il proprietario
La legge è chiara, il proprietario o colui che ha in custodia il cane ha di fatto la responsabilità del benessere, del controllo e della conduzione di Fido. E' tale persona che risponde ai danni o alle ferite a persone o ad altri animali provocati dal suo amico a quattro zampe. Dunque meglio sapere bene quali sono le regole da seguire quando si passeggia a sei zampe.
Il guinzaglio: 5, 15, 20 metri, ebbene sì si può!
Il guinzaglio è uno strumento importante e secondo la legge deve essere utilizzato in misura non superiore al metro e mezzo NEI CENTRI URBANI. Cosa significa? Che possiamo usare tranquillamente un guinzaglio più lungo tra i boschi o in campagna ma se ci troviamo in aree pubbliche, frequentate e urbane dobbiamo arrotolarlo e adattare la lunghezza a ciò che le norme di sicurezza impongono.
83 D.P.R. 320/54, il cane nelle aree urbane, nei luoghi pubblici e nei luoghi aperti al pubblico deve essere sempre condotto mediante un guinzaglio di 1,5 metri di lunghezza massima...
In bici con il cane a fianco? anche no! lo vieta la legge e lo vietiamo anche noi.
Andare in bicicletta conducendo il cane al guinzaglio, o anche lasciandolo libere di correre al nostro fianco, è vietato dalla legge: lo stabilisce l'articolo 182, comma 3 del codice della strada .
Anche noi inoltre sconsigliamo vivamente di gestire il cane a guinzaglio nemmeno con gli appositi ganci venduti in commercio. Basta una distrazione e l'incidente è dietro l'angolo. Per gli amanti dello sport a 6 zampe ci sono valide alternative ( Canicross ad esempio ) .
Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo.
La museruola: sempre nello zaino, mai a casa.
La legge impone l'obbligo di far indossare la museruola ai propri cani se richiesto dalle autorità competenti ( non dalla sciura Maria di turno ) . Non solo. La museruola è infatti indispensabile se si viaggia su mezzi pubblici ( dove invece è obbligatoria ) e può essere molto utile in caso di visita al veterinario. Meglio allora insegnare a Fido a indossarla con piacere. E' bene ricordarci che per lui è solo un indumento ulteriore, spesso siamo noi a donarle una connotazione negativa. Il modello giusto e il giusto allenamento permettono infatti di allacciala senza troppi pensieri (sia nostri che del cane)
Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti misure: portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti.
Sacchettini per le deiezioni: non usarli non è solo maleducazione
Un proprietario responsabile sa che non può lasciare a casa il rotolo di sacchettini biodegradabili da usare per raccogliere le deiezioni. Il rischio di lasciare sporche aree pubbliche e di vedersi compilare davanti agli occhi una salata multa è elevato. Con tre gesti, (apri il sacchetto infilando la mano, raccogli, butta) si evitano fastidi e litigi e si ha rispetto per chi, dopo di noi passeggia su quel prato.
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